“Abbiamo rubato i dati di 1,2 miliardi di persone” | cosa c'è di vero dietro al nuovo attacco hacker su Facebook
Un presunto attacco hacker ha scosso Facebook, con un informatore che afferma di aver rubato dati di 1,3 miliardi di utenti. Sul dark web, si vende un vasto database contenente nomi e numeri di telefono. Meta ha ricevuto l'accaduto ma non ha smentito le notizie, definendo l'evento una violazione significativa della sicurezza. Cosa si nasconde dietro questa minaccia ai dati? Scopriamolo.
In un forum sul dark web il presunto hacker ha messo in vendita un enorme database che conterebbe le informazioni rubate di 1,3 miliardi di utenti Facebook, compresi nomi e numeri di telefoni. Meta, che è stata contattata sull'accaduto, non ha smentito, ma ha detto che si tratterebbe di una violazione avvenuta anni fa. 🔗 Leggi su Fanpage.it
© Fanpage.it - “Abbiamo rubato i dati di 1,2 miliardi di persone”: cosa c’è di vero dietro al nuovo attacco hacker su Facebook
In questa notizia si parla di: abbiamo - rubato
Su questo argomento da altre fonti
“Abbiamo rubato i dati di 1,2 miliardi di persone”: cosa c’è di vero dietro al nuovo attacco hacker su Facebook - In un forum sul dark web il presunto hacker ha messo in vendita un enorme database che conterebbe le informazioni rubate di 1,3 miliardi di utenti Facebook ... 🔗Riporta fanpage.it
Chiude la causa Reuters: per la prima volta condannata un'azienda che ha «rubato» dati protetti da diritto d'autore per addestrare un'Ai (e OpenAI ora trema) - Mentre si aspetta la decisione della corte federale, grazie alla causa Thomson Reuters-Ross Intelligence adesso gli avvocati del New York Times hanno in mano un precedente per poter dare forza ... 🔗Secondo corriere.it
Tlc, “hanno rubato 1,2 milioni di dati dei clienti per rivenderli”: arrestati dipendenti di compagnie telefoniche e titolari di call center - Sono accusate di aver rubato 1,2 milioni di dati. “Si tratta illeciti che violano non solo la privacy di migliaia di cittadini ignari, utenti di servizi di telefonia e non solo, ma danneggiano ... 🔗Riporta ilfattoquotidiano.it